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Chiedete un'azione cittadina coraggiosa ai nostri 577 deputati, 348 senatori e 34.955 sindaci per riconquistare la sovranità sulla Germania.

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Cercasi parlamentari che lavorano sodo!

Di tutte le convinzioni politiche.

L'uso deliberatamente provocatorio dell'aggettivo "couillu.es" in relazione a una carica elettiva va inteso solo nel senso di "audace".

Perché l'audacia, nella storia del nostro Paese, non è mai stata prerogativa di un solo genere.

Tuttavia, l'antonimo di couillu.es, purtroppo, è stato troppo spesso sovrarappresentato sui banchi della nostra Assemblea Nazionale, anche nei momenti più tragici della nostra storia.

Come nell'ottobre 1938, quando solo 75 deputati su 535 dell'Assemblea Nazionale si opposero al tradimento e all'abbandono di uno Stato alleato, la Cecoslovacchia, che fu "venduta come uno schiavo".

Nonostante la lungimiranza e gli avvertimenti di Henri de Kerillis sui pericoli mortali della firma dell'"Accordo di Monaco" per avere la pace:

 "Non illudetevi! La Germania è insaziabile di fronte ai deboli; la Germania è spietata con i deboli; la Germania rispetta solo i forti e noi le abbiamo appena dimostrato che non lo siamo!".

Tutti i nostri parlamentari, tuttavia, hanno potuto osservare con calma i programmi attuati dalla Germania nell'arco di 6 anni(messa al bando dei sindacati e dei partiti politici nel 1933 e apertura dei primi campi di concentramento per rinchiudere gli oppositori, leggi di Norimberga nel 1935 per privare gli ebrei tedeschi della loro nazionalità tedesca e depredarli, rimilitarizzazione della Renania nel 1936, appoggio incondizionato in materiale e soldati (15.000) ai putschisti di Franco, bombardamento di Guernica e mitragliamento di 5.000 donne, bambini e anziani da parte dell'aviazione tedesca sulla "Carretera de la muerte " a Malaga nel 1937, poi "Der Vierjahresplan " (il piano quadriennale) per preparare la guerra mondiale, e infine l'"Anschluss" dell'Austria nel marzo 1938; Questo insieme di indizi cumulativi non fu sufficiente ai nostri parlamentari francesi per dedurre che la Germania non si sarebbe fermata ai Sudeti e avrebbe invaso tutta la Cecoslovacchia dopo la firma dell'Accordo di Monaco nel settembre 1938, e poi l'intera Europa.

Il rigore storico ci impone di ricordare che nel 1938 all'Assemblea Nazionale c'erano solo uomini e che il Ministro degli Esteri - Georges Bonnet - si adoperò per l'appeasement con la Germania, fu sostenitore degli "Accordi di Monaco" e firmò un impegno di non aggressione con Ribbentrop nel dicembre dello stesso anno, prima di rifiutare la guerra e impegnarsi a collaborare con il Maresciallo Pétain.

                                               Ottobre 2022.    

Per decenni la Germania ha condotto una guerra silenziosa per ripopolare se stessa a spese di TUTTI i suoi vicini e "partner" dell'UE, appropriandosi dei loro figli attraverso giudizi iniqui e poco attraenti, coercizione e ricatto.

Economica, politica e culturale, questa guerra è ampiamente ignorata dai cittadini europei.

Nel 2018 il Parlamento europeo ha adottato con 580 voti favorevoli, 18 contrari e 36 astensioni una risoluzione che condanna questa pratica tedesca per compensare la sua denatalità (che ha bisogno di 400.000 nuovi ingressi all'anno per mantenere la sua industria in funzione e pagare le pensioni dei suoi cittadini anziani). Ma non cambia nulla. La Germania rispetta solo la propria legge.

https://oeil.secure.europarl.europa.eu/oeil/popups/summary.do?id=1563978&t=e&l=fr

Già nel 1998, a Potsdam, Jacques Chirac aveva denunciato questa politica predatoria definendola una "rapina" e una "legge della giungla"

Cos'è questa legge della giungla?

I tribunali tedeschi si pronunciano sempre a favore del genitore che risiede in Germania(che sia uomo o donna, che sia benefico o dannoso per il bambino, indipendentemente dalla sua nazionalità e dalle sue capacità di educazione).

L'interesse superiore del bambino", - ma soprattutto il "miglior interesse della Germania". - è che il bambino rimanga sul suolo tedesco. 

Divorziati, sposati o semplicemente residenti ed educati per un certo periodo di tempo sul territorio tedesco, chiunque può trovarsi privato dei propri figli e talvolta persino cancellato dal registro civile come genitore.

https://lequotidien.lu/monde/quand-letat-allemand-arrache-des-enfants-a-leurs-familles/

 L'anno è il 2022.

Il passato della Germania dovrebbe insegnare a tutti i nostri politici che ciò che è legale non è necessariamente legittimo.

 Così, quando abbandonano questa causa trasparente senza combattere - rifugiandosi dietro il rassicurante schema di una giustizia indipendente resa in uno Stato sovrano; e assegnano ipso facto alla Francia questo primo posto -inglorioso- sul podio delle madri surrogate forzate dalla Germania, seguita molto da vicino da Polonia e Italia; giocano contro gli interessi del loro Paese e dei loro concittadini. Perché...

- Questa guerra sta rovinando e uccidendo i parenti in silenzio.

- Questa guerra ha già imprigionato molti genitori recalcitranti.

- Questa guerra depreda l'eredità dei genitori privati dei loro figli.

- Questa guerra produce migliaia di orfani in tutti i Paesi europei.

- Orfani di un genitore ancora in vita.

- Questa guerra produce di fatto i futuri tedeschi.

La germanizzazione dei bambini avviene a ritmo forzato (rottura dei legami con l'altro genitore e criminalizzazione di quest'ultimo attraverso procedure di imbavagliamento).

Nonostante la dichiarazione di Jacques Chirac nel 1998 (portavoce della presidenza di allora- Catherine Colonna), le centinaia di dossier per la sola Francia presso la Commissione per le petizioni del Parlamento europeo, i numerosi casi trattati dai media, le interrogazioni dei membri dell'Assemblea nazionale o del Parlamento europeo, i pochi risultati ottenuti finora ci ricordano le dichiarazioni di Henri de Kerillis dell'ottobre 1938, che riecheggiano quelle di uno dei nostri più illustri scrittori e poeti:

"Arriva un momento in cui la protesta non è più sufficiente: dopo la filosofia, è necessaria l'azione".. Victor Hugo

Oggi il cannone sta sparando in Europa e potrebbe presto ruggire in Germania.

L'inquinamento in questo Paese aumenterà drasticamente con la riapertura delle centrali elettriche a carbone.

Mancano circa 40.000 insegnanti e 384.000 posti negli asili nido. Le classi erano già chiuse da 28 settimane, contro le 10 della Francia, durante le serrate, e le autorità non escludono ulteriori misure simili.

Aumenteranno gliscontri identitari (russi-ucraini, curdi-turchi, rifugiati-tedeschi).

Uninverno freddo porterà a interruzioni dell'approvvigionamento energetico.

Stanno emergendo profondi disaccordi all'interno della coalizione di governo e dei partiti che la compongono.

Lagestione inetta e letale dell 'ultimo disastro climatico in questo Paese (le inondazioni in Renania-Palatinato nel luglio 2021), che ha portato alle dimissioni di tre ministri di quella regione, non è destinata a rassicurare i genitori i cui figli sono condannati alla residenza forzata in Germania in caso di piogge missilistiche su questo Paese.

Inumerosi scandali rivelati dalla stampa tedesca che coinvolgono lo Jugendamt, i tribunali per la famiglia e la polizia (schiavitù, torture, esperimenti medici, bambini affidati e pagati dallo Jugendamt a predatori sessuali già condannati, o addirittura affittati o venduti a pedofili da suore cattoliche, nonché il trasferimento di "bambini difficili" in strutture che sfuggono a ogni controllo in paesi a basso costo (Grecia, Romania, Kirghizistan, Portogallo ecc.) avrebbe dovuto costringere il Ministero degli Esteri e la Presidenza francese a rifiutare sistematicamente di permettere ai bambini francesi di risiedere in Germania, quando è noto che il "miglior interesse del bambino" serve solo a nascondere il "miglior interesse della Germania".

Senell'ottobre del 1938 i parlamentari avevano 6 anni per giudicare la pericolosità della Germania, nell'ottobre del 2022 sono passati diversi decenni da quando i genitori combattono da soli con le fionde contro una divisione di panzer sotto gli occhi del Ministero degli Affari Esteri e dell'intera classe politica, che non può ignorare ciò che sta accadendo nel nostro vicino al di là del Reno.

Da qualche decennio i tedeschi bruciano le foto del matrimonio bucolico della "coppia franco-tedesca".

Le troppe collaborazioni industriali annullate dai nostri "partner" non dovrebbero più lasciare dubbi sulla volontà egemonica della Germania (Galileo, SCAF, accordi di Schwerin, ecc.).

Egemonia, illustrata anche di recente durante i tradizionali incontri economici franco-tedeschi del 1° settembre a Evian, durante i quali Olaf Scholz ha parlato solo della Germania in presenza di Emmanuel Macron e dei capi del CAC 40.

Il Cancelliere Olaf Scholz, nel suo discorso a Praga del 29 agosto, non ha menzionato la Francia come potenziale partner per la costruzione dell'ESS (scudo aereo europeo).

L'associazione - sotto governo tedesco -di 14 Paesi membri della NATO, firmata il 13 ottobre per l'acquisizione congiunta di attrezzature antimissile, favorisce essenzialmente un'azienda tedesca e una americana.

La Francia e l'Italia, seconda e terza economia e potenza demografica dell'UE, sono state deliberatamente lasciate fuori, in quanto hanno l'unica offerta competitiva e di successo (sviluppata congiuntamente da questi due Paesi) di un sistema antiaereo e antimissile a medio e lungo raggio in Europa.

"La Germania rispetta solo i forti o li tiene fuori dai progetti "europei", se questi ostacolano il loro margine di profitto verso Berlino.

Questa digressione sulle varie "furberie" tedesche in materia di cooperazione industriale ha il solo scopo di riportarci al crimine economico, politico e culturale che da decenni viene perpetrato ai danni dei più deboli: i figli francesi o binazionali e i loro genitori non tedeschi (divorziati o meno), al fine di mantenere l'egemonia di questo paese sull'Europa e di appropriarsi dei beni dei genitori spogliati dei loro figli.

La maggior parte di loro non rivedrà mai più i propri figli.

"Chi ha in mano la gioventù è padrone del futuro!

Soprattutto quando ci si può appropriare della gioventù dei propri vicini e partner a un costo inferiore. La messa in pericolo fisica e psicologica di tutti i bambini francesi condannati al soggiorno forzato in Germania è un fatto provato e riportato abbondantemente dalla stampa francese ed europea(550.000 bambini europei non tedeschi sono stati germanizzati negli ultimi 10 anni).

La Germania rapisce anche i figli delle coppie sposate che vogliono trasferirsi in Francia. Soir 3.

Ma oggi su questi bambini aleggiano nuove minacce che si sovrappongono ai pericoli già noti alle autorità francesi.

Pertanto, di fronte a queste minacce (aggravamento dell'inquinamento, scontri identitari, chiusura delle scuole, probabile scarsità di energia e di cibo, dimostrata incompetenza delle autorità in caso di catastrofe climatica), è ora opportuno preoccuparsi molto seriamente del fatto che la Germania è il Paese che si trova in prima linea nel caso di una prevedibile estensione del conflitto attuale.

I nostri figli non devono essere le future vittime collaterali di un confronto geopolitico, a causa di una sentenza iniqua del tribunale della famiglia che li condanna a risiedere in questo Paese.

Le situazioni di guerra rendono ancora più difficile localizzare e rimpatriare i bambini.

                                Di fronte all'urgenza di questa situazione.

Noi, genitori derubati dei nostri figli dalla Germania, e associazioni di genitori che da anni forniscono tutte le prove alle autorità del nostro paese per incitarle a opporsi a questa predazione politica, economica e culturale contro gli interessi della nazione, abbiamo deciso di appellarci alla :

- 577 deputati e deputate

- 348 senatori uomini e donne

- 34.955 sindaci

Così che in gruppi di 8-10 persone, indossando le loro sciarpe tricolori, si recano nelle scuole tedesche dove vanno a scuola i nostri figli, nonché a casa dell'altro genitore, favorito e manipolato da questo Paese, al fine di rimpatriare i bambini garantendo all'altra parte il diritto di visitarli in Francia.

Allo stesso tempo, consegneranno alle autorità tedesche, che non mancheranno di presentarsi, la nostra richiesta di invalidare immediatamente tutte le sentenze pronunciate durante i 16 anni di potere di Angela Merkel contro i genitori non tedeschi; sentenze pronunciate al solo scopo di appropriarsi dei loro figli e di germanizzarli tagliandoli fuori da qualsiasi legame con la famiglia francese.

Un promemoria per i più giovani dei nostri rappresentanti politici:

È stato grazie ad azioni sul campo, davanti alle case o agli uffici di criminali nazisti come Kurt Lischka (responsabile della deportazione di 73.000 ebrei ad Auschwitz) Ernst Heinrichsohn (vice gendarme di Kurt Lischka) e Herbert Hagen(collaboratore diEichmann, responsabile dei rastrellamenti a Bordeaux e poi a Parigi), con bandiere francesi e manifestanti decisi a fronteggiare il "silenzio comunicativo" della Germania nei confronti dei suoi criminali; che sono stati finalmente assicurati alla giustizia nel 1979 al processo di Colonia.

L'"incidente diplomatico" fa parte del registro diplomatico.

Tra i 35.880 rappresentanti della nazione e dei cittadini francesi, un buon numero di loro ha sicuramente un parente nel proprio comune, dipartimento o regione che è stato derubato dei propri figli e dei propri beni, per i quali è, come funzionario eletto, moralmente, politicamente ed economicamente responsabile di fronte a uno Stato predatore.

Se nell'ottobre del 1938, sui 535 deputati che componevano l'Assemblea Nazionale, c'erano solo 75 parlamentari con le palle per l'analisi politica - 73deputati comunisti, un deputato di destra, Henri de Kerillis, e un deputato socialista, Jean Bouhey, entrambi avevano già partecipato alla Prima Guerra Mondiale e per i quali, dato che le chiacchiere e la vigliaccheria non facevano parte della loro postura, si sarebbero impegnati nella Resistenza dopo la loro lotta in Parlamento; Quanti di loro saranno pronti oggi a partecipare a un'azione cittadina per garantire il rispetto di ciò che è scritto nel diritto europeo?

"La libera circolazione delle persone consente ai cittadini europei di trasferirsi, stabilirsi, lavorare e studiare in qualsiasi altro Paese dell'UE.

La legittimità di intraprendere un'azione politica - fuori dagli schemi - per fermare questi furti di bambini non è più in discussione.

          Manca solo un po' di coraggio...

Non appena i primi 100 deputati, senatori o sindaci avranno firmato questo appello, organizzeremo una prima riunione per preparare il proseguimento di questa operazione.

Nonostante le dichiarazioni di Catherine Colonna, Ministro degli Affari Esteri, che chiede di " riarmare questo ministero ", e del Presidente Emmanuel Macron, che il giorno della sua rielezione ha promesso che "la protezione dell'infanzia sarà al centro di questo nuovo mandato quinquennale" , i genitori francesi sono ancora soli a lottare contro un "Förderprinzip" - principio di continuità -, che permette alla Germania di condannare i bambini non tedeschi a una residenza forzata sul suo territorio (sono lì, restano lì), e alla Francia di abbandonarli lì.

- In seguito alle domande rivolte al governo nel 2004, l'Associazione dei sindaci francesi ha dichiarato che "non sono previste sanzioni" per chi indossa un foulard al di fuori del quadro definito dal Codice generale degli enti locali.

    Questo appello sarà inviato, dopo la traduzione, ai 26 parlamenti degli altri Stati membri dell'UE, i cui bambini e le cui famiglie sono anch'essi vittime della politica tedesca di reinsediamento, e inviterà i senatori e i sindaci di questi Paesi a unirsi a questo movimento per il rimpatrio dei bambini.

- Ringraziamo tutti i cittadini che invieranno questo appello all'azione al proprio sindaco, deputato o senatore.

L'estensione di queste tre informazioni richiede un'azione urgente:

- Adozione da parte del Bundestag del "Doppelwumms" da 200 miliardi di euro che distorcerà la concorrenza tra la Germania e tutti gli altri Paesi europei. 21/10/2022

- Attacco incendiario al centro profughi ucraino con svastiche. 19 ottobre 2022

- L'annullamento per la terza volta del Consiglio dei ministri franco-tedesco di Fontainebleau del 26 ottobre. "Stiamo lavorando su importanti questioni relative alla sovranità", ha spiegato la Presidenza francese. 19 ottobre 2022

- Vi lavora anche l'assemblea dei genitori francesi espropriati dei loro figli dalla Germania.

- Sosteneteli in questa lotta trasparente. Grazie.

Firmate, sostenete, condividete, sponsorizzate questo appello all'azione dei cittadini; è per difendere i vostri interessi e quelli dei vostri figli. Link per firmare l'appello all'azione dei cittadini:

https://www.change.org/p/recherche-parlementaires-couillu-es

Bilancio dei 16 anni di potere di Angela Merkel sull'Europa. Articolo completo. 53 minuti di lettura.

https://blogs.mediapart.fr/breizh-coin/blog/050222/les-battements-dailes-de-mme-merkel-et-leffet-papillon-de-ses-decisions

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