|
Riproduzione audio della
Preparare il lettore Trinity Audio...
|
Per porre fine a una guerra silenziosa condotta dalla Germania contro tutti i suoi vicini.
Indirizzato a: Emmanuel Macron, Ministero degli Affari Esteri, Catherine Colonna, EUFP, Parlamento europeo, Olaf Scholz, Lisa Paus, Marco Buschmann, Angela Merkel.
Sostenete questa petizione cliccando su questo link.
Questa guerra silenziosa è stata condotta dalla Germania per decenni per ripopolare se stessa a spese di TUTTI i suoi vicini e "partner" dell'UE, appropriandosi dei loro figli.
Economica, politica e culturale, questa guerra è ampiamente ignorata dai cittadini europei.
Nel 2018 il Parlamento europeo ha adottato con 580 voti favorevoli, 18 contrari e 36 astensioni una risoluzione che condanna questa pratica tedesca per compensare la sua denatalità (che ha bisogno di 400.000 nuovi ingressi all'anno per mantenere la sua industria in funzione e pagare le pensioni dei suoi cittadini anziani). Ma non cambia nulla. La Germania rispetta solo la propria legge.
Già nel 1998, a Potsdam, Jacques Chirac aveva denunciato questa politica predatoria definendola una "rapina " e una "legge della giungla ".
Cos'è questa legge della giungla?
Itribunali tedeschisi pronunciano sempre a favore del genitore che risiede in Germania (che sia uomo o donna, che sia benefico o dannoso per il bambino, indipendentemente dalla sua nazionalità e dalle sue capacità di educazione).
L'interesse del bambino - ma soprattutto l'interesse della Germania -è che il bambino rimanga sul suolo tedesco.
Il giorno della sua rielezione, Emmanuel Macron ha dichiarato solennemente - circondato da bambini - che "la protezione dell'infanzia sarà la priorità di questo quinquennio".
Migliaia di bambini francesi condannati a essere germanizzati, così come i genitori danneggiati, hanno preso nota della sua dichiarazione e si aspettano un'azione forte e immediata per risolvere questo problema che, ricordiamolo ancora una volta, è un problema economico, politico e culturale.
Questo problema potrà essere risolto solo politicamente, non attraverso i rovinosi e solitamente infruttuosi ricorsi dei genitori single che sono stati derubati dei loro figli nei tribunali tedeschi. Tribunali di famiglia subordinati allo Jugendamt, che non è soggetto ad alcun organo di controllo.
La Germania, che dà lezioni, deve assumersi la responsabilità delle scelte dottrinali che ha imposto alle donne tedesche in passato: "Kinder, Küche, Kirche" (bambini, cucina, chiesa), e del sottoinvestimento economico nelle strutture (asili nido, scuole materne, scuole) che ha prevalso fino alla fine degli anni Ottanta.
La carenza di bambini tra il 1965 e il 1975 ha portato meccanicamente, a partire dal 1995, a una diminuzione del numero di donne in età fertile e quindi a un calo del tasso di natalità che continuerà fino al 2016.
Questo è stato compensato in questi decenni dall'appropriazione di decine di migliaia di bambini non tedeschi dai suoi vicini europei attraverso il soggiorno forzato sul suolo tedesco.
Divorziati, sposati o semplicemente che hanno vissuto ed educato i loro figli per un certo periodo di tempo in territorio tedesco, chiunque può essere imbrogliato e a volte anche cancellato dall'anagrafe come genitore.
L'anno è il 2022.
Ciò che è legale non è necessariamente legittimo.
Il passato della Germania avrebbe dovuto insegnarlo a tutti i nostri rappresentanti politici. Abbandonano senza combattere una causa trasparente, e assegnano ipso facto alla Francia il primo posto -inglorioso- di madre surrogata della Germania, seguita da vicino da Polonia e Italia.
Questa guerra sta rovinando e uccidendo i parenti in silenzio.
Questa guerra ha già imprigionato molti genitori recalcitranti.
Questa guerra depreda l'eredità dei genitori privati dei loro figli.
Questa guerra produce migliaia di orfani in tutti i Paesi europei. Orfani di un genitore ancora in vita.
La presidenza francese dell'UE terminerà il 30 giugno 2022.
Chiediamo all'EUFP che questi 7 punti vengano attuati immediatamente:
1/ Annullamento immediato di tutte le sentenze pronunciate dai tribunali familiari tedeschi sotto l'era Merkel che hanno danneggiato il genitore non tedesco o non residente in quel Paese.
2/ Rimpatrio immediato di tutti i bambini i cui genitori danneggiati desiderano tornare in Francia o altrove.
3/ Istituzione di una commissione indipendente e transnazionale che dopo 4 anni riferirà sull'adattamento di questi bambini al di fuori della Germania. Questo rapporto sarà reso pubblico e i bambini saranno monitorati ogni tre mesi dopo il loro ritorno. I membri di questa commissione proverranno dai 26 Paesi dell'UE interessati dalla Germania.
4/ Risarcimento economico da parte della Germania per tutti i genitori vittime delle procedure di baillon o che hanno affrontato spese per ricorrere ai tribunali per far valere un semplice diritto, anche se sancito dalla legge europea.
"Qualsiasi cittadino dell'UE e i suoi familiari possono trasferirsi in un altro Paese dell'UE per viaggiare , studiolavoro e anche risiedere ".
5 / Invalidazione immediata di tutti gli atti fraudolenti compiuti dalla Germania per germanizzare i bambini francesi o binazionali, rimuovendo uno dei genitori dallo stato civile o falsificando i documenti. Il risarcimento finanziario per il furto d'identità.
6/ Il diritto di visita del genitore tedesco o del genitore residente in Germania sarà concesso per il benessere del bambino. Contrariamente alla prassi abituale dello Jugendamt e del sistema giudiziario tedesco, che fanno di tutto per spezzare il legame del genitore danneggiato con il figlio, per germanizzarlo più rapidamente.
7/ Opuscolo informativo nelle 24 lingue ufficiali dell'UE distribuito a tutti i nuovi arrivati che vengono a studiare o lavorare in Germania.
Per metterli in guardia contro la pratica dello Jugendamt. Sarebbe auspicabile una traduzione in ucraino e in russo di questo avvertimento per proteggere le centinaia di migliaia di donne e i loro bambini rifugiati in questo Paese, che probabilmente saranno le prossime vittime di questa politica di ripopolamento a basso costo.
Firmare e condividere questa petizione rafforzerà la democrazia e l'uguaglianza in Europa:
- Non possono esistere due categorie di cittadini: i tedeschi e gli altri.
- La Germania è l'unico Paese europeo condannato all'unanimità per questa pratica predatoria nei confronti dei suoi vicini.
- Firmare questa petizione significa difendere indirettamente i propri interessi economici e politici, vista la posizione dominante della Germania in tutte le istituzioni europee.
Fameux compromis de Cambridge ; si := min {b + [pi/d], M}.
- Firmare questa petizione significa allo stesso tempo rendere omaggio a tutti i Manoukian, Jean Moulin e agli altri combattenti della resistenza e ai combattenti di tutti gli eserciti e alle vittime civili che non hanno versato il loro sangue invano; perché oggi i bambini francesi condannati a questa residenza forzata sono anche condannati a parlare esclusivamente in tedesco con i loro genitori durante le visite di controllo.
- Lo Jugendamt celebrerà quest'anno il suo 100° anniversario. Aiutateci a rovinare questo anniversario.
Questa organizzazione non è mai stata perseguita dopo la guerra per il rapimento di 200.000-300.000 bambini polacchi (con l'aiuto di suore e della Gestapo). Bambini che avevano perso l'uso della loro lingua madre dopo essere stati germanizzati, a cui erano stati dati documenti d'identità tedeschi e che non sono mai stati ritrovati dopo la fine della guerra.
Nel 2022, lo stesso Jugendamt "trasferisce" i "bambini difficili", a volte di soli 11 anni, in strutture clandestine in Grecia o altrove.
Se si considera anche che il bambino non è una merce o una variabile di aggiustamento economico o politico e che, in quanto cittadino francese, deve essere protetto dalle autorità del suo Paese, allora...;
Aiutateci a farlo sapere firmando questa petizione.
La Repubblica Ceca assumerà la presidenza della Commissione UE il1° luglio.
Senza un'azione concreta da parte della Francia, sottoporremo loro questa proposta...
Collegamenti :
- Risoluzione del Parlamento europeo.
https://oeil.secure.europarl.europa.eu/oeil/popups/summary.do?id=1563978&t=e&l=fr
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/B-8-2018-0546_FR.html
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/B-8-2018-0546_EN.html
https://oeil.secure.europarl.europa.eu/oeil/popups/summary.do?id=1563978&t=e&l=en
Genesi di questa politica predatoria tedesca.
Articolo: "Il battito d'ali della signora Merkel e l'effetto farfalla delle sue decisioni".
Condanna dei genitori recalcitranti:
Articolo: "Strafbefehl" 1.200 euro di multa o 30 giorni di carcere per opinioni politiche.
Sostenete questa lotta firmando questa petizione.
Lascia un commento